sabato 20 settembre 2008

Non abbiate paura! II

Sto scoprendo il mondo della letteratura cattolica. Straordinariamente utile e proficuo per camminare nella fede.
Ora sto finendo 'Gesù il Cristo', del teologo tedesco Karl Adam: un libro di 'teologia' alla portata dei più, che analizza la vita storica e il significato profondo e divino dell'esistenza di Gesù ed è un forte stimolo nonchè un notevole approfondimento spirituale e teologico su Gesù.
Inoltre sto leggendo 'La teologia del corpo', una raccolta di catechesi del mercoledì di Papa Giovanni Paolo II sulla sessualità e l'amore, per prepararmi meglio su un tema a me caro; si sta rivelando utile sia per rafforzare in me il valore della castità, sia per rendermi in grado di trasmetterlo meglio agli altri.
L'ultimo libro a cui mi sto accostando è 'Varcate la soglia della speranza', un'intervista a distanza con Papa G.Paolo II le cui risposte sono intrise di passione e vicine ai sentimenti degli uomini; in questo libro si parla del centro della fede cristiana: Gesù, Dio, la salvezza, la redenzione, il rapporto con il mondo e con le altre religioni, ed è una forte riaffermazione dei documenti del Concilio Vaticano II, di cui sto imparando molte cose.
Prego perchè il Signore mi conceda sempre questa sete di Gesù Cristo grazie alla quale sono felice di poter dire che la mia fede si sta svegliando, sta raggiungendo la vera dimensione di 'fede', che purtroppo prima mi era celata.

E citando sempre il grande Papa e anche un po' papà Giovanni Paolo II : 'Non abbiate paura! Spalancate le porte a Cristo!'

è proprio vero.


edit: mi sono accorto qualche giorno dopo aver scritto questo post che avevo dato lo stesso titolo a un altro, più vecchio. Beh.. Non abbiate paura due volte allora :)

mercoledì 10 settembre 2008

Preghiera delle ore

Ho cominciato martedì sera la preghiera delle ore.
Lodi mattutine, Vespri e Compieta.
L'inizo è promettente, finalmente riesco a dedicare più tempo alla preghiera e che preghiera!

Salmo 85, 5-8

Pietà di me, Signore,
a te grido tutto il giorno.
Rallegra la vita del tuo servo,
perché a te, Signore, innalzo l'anima mia.


Mi rappresenta, ora come ora.

lunedì 1 settembre 2008

Riflessioni

Visto che è da un po' che non scrivo...
Riporto qui sotto una risposta che ho dato di getto, via mail, a una giornalista che mi ha chiesto cosa pensassi delle GMG e di cosa può fare la Chiesa per i giovani.
Se non siete d'accordo o se volete dire qualcosa in proposito i commenti sono ben accetti :)

Non sono mai stato a una Gmg, nè ho mai pensato realisticamente di andarci. Ovviamente non perchè sono contrario, ma di sicuro per la spesa e perchè in fondo grandi e piccole esperienze comunitarie(seppur non di tali dimensioni) anche alla presenza del cardinale Bagnasco o del Papa(quando è venuto a Genova) non mi mancano.

Penso che la Chiesa abbia bisogno di essere più trascinante. Personalmente cammino con fatica sul mio percorso di fede, con alti e bassi, sempre all'interno della Chiesa Cattolica, non lasciando mai spazio a personalizzazioni pericolose o autogiustificazioni ma cercando di discernere la verità e la giustizia, aiutato da diversi strumenti, e una volta compresa la via, sceglierla. Trovo molto utili gli incontri con i giovani del cardinale Bagnasco, ma anche parlare o discutere con ''semplici'' preti di periferia, nonchè confrontarmi con (ahimè) pochi ragazzi della mia età.
Penso che sia all'interno della Chiesa, che di realtà più ristrette(come l'AGESCI, di cui faccio parte), ci sia grande bisogno di spiritualità, di insegnare il cambiamento, la conversione.
Con cambiamento intendo disponibilità a lasciarsi cambiare dentro dalla fede in gesù; disponibilità a mettersi in discussione per migliorare. Non fare mai niente solo ''perchè mi va'' o sapendo interiormente che non è la cosa giusta. Colgo, forse sbagliando, che i giovani cristiani, in stile GMG, siano visti più come una massa di persone accomunate dalla stessa religione e che possano cambiare la società, o comunque orientarla secondo giusti valori.
In questo periodo penso che la conversione e il continuo cammino debbano partire dalla persona. A volte quasi temo che essere accomunati distolga da ciò che siamo e ciò che potremmo essere.
Quindi, in sostanza, sono favorevole alle GMG, sia per l'effetto che sortiscono nei giovani, sia perchè vengono trasmessi ottimi messaggi con risonanza mondiale.
Personalmente avrei bisogno di stimoli profondi,puntuali, che trascendano un messaggio che vada bene per centinaia di migliaia di giovani, e quindi non sia, necessariamente troppo approfondito; Infatti sto cercando un direttore spirituale e mi chiedo costantemente cosa potrei fare per migliorare nella fede.